giovedì 26 marzo 2009

nona puntanta, ospite roberto angelini


Per la nona puntata di Music Notes ospite sui 105.85 di Radio Kairos un cantautore colto, un chitarrista acustico sopraffino, un Jazzista raffinato, un Discografico indipendentee un Modellatore di plastilina eclettico...
Tutto questo forse ancora di più è Roberto Angelini che questa settimana racconterà a Music Notes la sua musica, il suo cambiamento dal tormentone "Gattomatto "fino al grande cantautore intimista che è diventanto e che si può ascoltare nel suo nuovo album " la vista concessa"
Angelini ha avuto importanti stimoli musicali fin da bambino: il patrigno è un eccellente chitarrista jazz e la sua casa era frequentata da artisti come Chet Baker. È cresciuto con la passione per il jazz: si cimenta spesso in performance live nelle quali mette in mostra raffinate attitudini swing,
È un egregio poli strumentista, ha esplorato orizzonti rock, jazz, blues e perfino heavy metal.
Ha affinato il proprio talento suonando come supporter di Jarabe De Palo, Elisa, Carmen Consoli e Max Gazzè. Già al debutto nel 2001 con l’album “Sig. Domani” ha ottenuto il primo lusinghiero riconoscimento: ha partecipato fra le “nuove proposte” al Festival di Sanremo e si è aggiudicato il Premio della Critica con il brano “Il Sig. Domani”.
Roberto Angelini ha portato avanti altri progetti paralleli nel ruolo ormai affermato di musicista e in quello inedito di discografico. Ha fondato l’etichetta indipendente Fiorirari, suona con il Collettivo Angelo Mai e ha realizzato la sua prima colonna sonora per il film “Sleepless”, che comprende sue composizioni strumentali originali.
Dopo la parentesi di “Gattomatto” del 2003, Roberto ha riscoperto così la sua vena intimista e cantautorale degli esordi, tornando a manifestare la musica dell'anima.
Tutto questo ce lo confessa nella puntata alternata da tre brani musicali che sono l'essenza del cd, il primo è singolo "Vulcano", un brano personale, quasi confidenziale dove protagonista è l'apparenza che come sempre inganna, seguito da "Dicembre " un mese che prende vita e per concludere un film musicale, un tango con parole ossessive dove una lei prende le sue cose e se na va, l'ultimo augurio è che dovunque e con chiunque sia felice " Quando crollano le stelle"
Se siete curiosi di saperne di più sulla storia di Roberto ascoltate questa nona puntata a quest link: http://musicnotes.podomatic.com/

giovedì 19 marzo 2009

ottava puntata ospiti marta sui tubi


Per l'ottava puntata di Music Notes, 4 chiacchiere in musica su Radio Kairos con ospiti un gruppo che dopo la Sicilia e Bologna, da ormai 5 anni è sbarcato a Milano. Si conoscono nell'estate del 2002, scambiandosi i demo dei rispettivi progetti acustici si piacciono e decidono di fare musica assieme e nel giro di pochi mesi mettono insieme un repertorio di una trentina di brani inediti e anche qualche cover, ospiti di questa settimana i Marta sui Tubi. A raccontarci il loro ultimo album "Sushi&Coca" e le loro riflessione sul mondo della musica e il loro stile è la voce della band, Giovanni Gulino. Sempre chitarre acustiche pizzicate, accarezzate o percosse, sempre la voce limpida e sicura . Il debutto di questa surreale e sperimentale band è fatto di poesia ermetica e di melodie avvolgenti adagiate su ricercati fraseggi di chitarra e ritmi di batteria di estrazione jazzistica. L'ironia dei testi si fonde con il surreale, toccando però anche vette di romanticismo che non manca mai. A coronamento di un esordio folgorante, al MEI 2004 i Marta vengono premiati come miglior gruppo indipendente italiano. Con la critica che accoglie con entusiasmo il disco ed il pubblico in crescita esponenziale, tantissimi concerti, parecchi sold-out e la certezza che i Marta sui Tubi sono una delle migliori live band in circolazione. Indimenticabile l'esibizione sottozero in Val Senales in un igloo a 3200 metri suonando strumenti scolpiti nel ghiaccio. A inizio 2008 i Marta sui Tubi aprono la loro etichetta “Tamburi Usati” e nell'ottobre esce il loro ultimo cd "Sushi&Coca"in cui L'utilizzo delle voci, i testi ora diretti e feroci, ora poetici e visionari e il modo assolutamente originale di utilizzare la chitarra acustica rimangono il marchio di fabbrica dei Marta Sui Tubi, che vengono considerati ormai da tempo una delle più interessanti realtà artistiche in Italia. Ci sono sensazioni, situazioni e persino suoni, nei quali è facile ritrovarsi, famosa la loro frase...Io non ho sentimenti, ma solo sensazioni... Durante la puntata si può sentire tratti dal disco 3 brani, il primo Cinestetica, che ha vinto nel 2008 al Pvi come miglior video, seguito da Pensieri a sonagli, quei desideri che quando non si avverano stai male ed infine Mercoledì, il brano che parla di concerti e di viaggi che si può trovare nella compilation degli Afterhours "Il paese è reale". Se vi ho incuriosito, se siete amanti della musica originale e surreale dei Marta sui Tubi o se ne volete semplicemente saperne di più consultate questo link per ascoltare l'intera puntata http://musicnotes.podomatic.com/

venerdì 13 marzo 2009

settima puntata, ospiti gli offlaga disco pax


Per la settima puntata di Music Notes un gruppo della scena new wave italiana, provenienti da Reggio Emilia, si definiscono un "collettivo neosensibilista contrario alla democrazia nei sentimenti", sono due musicisti e un paroliere. Questa settimana i nostri ospiti su Radio Kairos loro sono gli Offlaga Disco Pax, vincitori del Rockcontest 2004, prima dell'uscita di loro primo album si erano già fatti una fama "underground" grazie a una serie di performance in tutt'Italia.
A raccontarci le sue impressioni sul nuovo album e i prossimi progetti del gruppo è il narratore e cantante Max Collini.
Il collettivo Offlaga Disco Pax, composto da Enrico Fontanelli, Daniele Carretti e Max Collini, ha esordito sul mercato discografico tre anni fa con il pluripremiato “Socialismo Tascabile” in cui
i testi non vengono cantati, bensì recitati, racconti minimali sfiorano o si intrecciano con il tema del socialismo in varie sfaccettature: l'Emilia degli anni settanta, la Praga post-comunista, la storia della piazza Lenin di Cavriago.
Gli Offlaga Disco Pax raccontano un mondo che non c'è più, quello del comunismo sognato negli anni 70 e 80, In mezzo al passato fa capolino il presente, tra quadretti ironici.
Caratteristiche che si possono risentire per il loro secondo ed ultimo album "BAchelite"con sonorità che uniscono l’elettronica analogica a basso e chitarre, accompagnate da testi in italiano declamati anziché cantati in modo classico. Narrazioni vere o verosimili dall’ambientazione molto identitaria.
Proprio da questo album sono tre gli estratti che si possono ascoltare durante la trasmissione:
"Ventrale", il primo singolo uscito per promuovere il disco, un'apologia di Vladimir Yashchenko, colui che nel 1978 fece il record di salta in alto, altra canzone che segue a ruota è "Venti minuti"dove la musica fa da cornice alle parole per un padre scomparso ed infine a chiudere la puntata "Sensibile"dove invece vengono rievocati i crimini della coppia di terroristi neri Mambro e Fioravanti.
Si chiude cosi la settima puntata di Music notes di questa settimana ricordando che Gli Offlaga appena iniziato il turno che li vede a BolognA al Locomotiv e poi in giro per l'Italia.

Se siete curiosi di saperne di più sulla loro storia e la loro originale musica ascolate la puntata a questo link
http://musicnotes.podomatic.com/